
PROGETTO DI TEATRO
Il teatro come forma interattiva di linguaggi diversi (verbale, non verbale, mimico, gestuale, iconico musicale) si configura come prezioso strumento informativo, multidisciplinare e interdisciplinare, insostituibile come strumento di attivazione emotiva, dinamico, relazionale, culturale e inter-culturale dell'alunno.
Offrire ai bambini la possibilità di fare teatro significa aiutarli a scoprire qualcosa di sé e degli altri, a sviluppare e potenziare competenze a stare meglio in gruppo.
Il testo presentato non solo si presta ad essere recitato da diversi bambini/e ma permette a tutti, di sentirsi "protagonisti".L'obiettivo è duplice: sia far sentire tutti i bambini ugualmente importanti (in quanto il vero protagonista è il gruppo), sia responsabilizzarli, puntando l'attenzione sulla necessità di mettere in atto delle strategie per lavorare bene insieme.
Il vero risultato non è la messa in scena in sé, quanto vedere i bambini che si aiutano, si incoraggiano e scherzano sulle difficoltà.
OBIETTIVI TRASVERSALI
Tra gli obiettivi trasversali che ci poniamo individuiamo:
- Comunicare a livello dinamico e relazionale con i compagni e con gli adulti
- Acquisire identità e coscienza del proprio ruolo nel gruppo
- Sentirsi "persona" con i propri pensieri, sentimenti, emozioni, vissuti
- Acquistare fiducia nei confronti degli altri e della realtà
- Educare all'autonomia, alle libere scelte individuali in uno spazio di sano convivenza democratica.
OPPORTUNITÀ FORMATIVE
Il laboratorio teatrale si caratterizza come opportunità e strategia che un gruppo può utilizzare per:
- Concretizzare situazioni di scambio culturale, intellettuale, umano, di rispetto dell'altro, di collaborazione
- Attivare processi di apprendimento formativo di acquisizione di competenze
- Valorizzare e potenziare in ognuno le attitudini, le capacità critiche e le creatività.
OGGETTO DELL'ESPERIENZA
Rielaborazione del testo.
FASI:
Analisi del testo.
ATTIVITÀ:
- Lettura del testo;
- Ascolto di musiche;
- Individuazione dei contenuti essenziali;
- Caratterizzazione degli ambienti e dei personaggi.
PIANIFICAZIONE DEL PERCORSO:
- Suddivisione del testo in sequenze;
- Individuazione di possibili tecniche di rappresentazione;
- Scelta della tecnica specifica,
- Lettura del copione e individuazione dei personaggi;
- Assegnazione dei ruoli;
- Esercizi sull'espressività facciale
- Utilizzo della voce
- Improvvisazione
- Esercizi sull'occupazione del palco
- Esercizi sulla fiducia
- Monologhi tratti da cartoni animati e/o films
- Dizione
DRAMMATIZZAZIONE DELLA STORIA:
- Scoperta dei ruoli;
- Esercizi riguardanti lo spazio da occupare in scena;
- Prove dello spettacolo
OBIETTIVI ED ESERCIZI DANZA
CORSO CUCCIOLI 3-9 anni
Danza classica: la lezione verrà divisa in due parti: una di riscaldamento, stretching e tecnica propedeutica alla danza classica, e l'altra di coreografia classica e gioco-danza.
Danza moderna: la lezione verrà divisa in due parti: un piccolo riscaldamento di scioltezza e isolazioni delle parti principali del corpo, e l'altra di coreografia moderna.
CORSO MEZZANI 10-15 anni
Danza classica: la lezione si dividerà in tre fasi:
Danza classica: la lezione si dividerà in tre fasi:
1- sbarra a terra con esercizi di postura e allungamento;
2- esercizi al centro di tecnica;
3- diagonali di singoli elementi o composte.
Danza moderna: la lezione si dividerà in due fasi: una composta da un breve riscaldamento tecnico ed esercizi specifici, e una seconda parte di coreografia moderna.
Tip Tap: la lezione sarà per i primi mesi di sola tecnica con piccole sequenze coreografiche. Dal terzo mese impareranno a comporre un intera coreografie con passi e suoni tecnici imparati nei primi mesi.
Danza classica: la lezione si dividerà in tre fasi:
1- sbarra a terra con esercizi di postura e allungamento;
2- esercizi al centro di tecnica;
3- diagonali di singoli elementi o composte.
Danza moderna: la lezione si dividerà in due fasi: una composta da un breve riscaldamento tecnico ed esercizi specifici, e una seconda parte di coreografia moderna.
comprendere le proprie possibilità e potenzialità vocali
conoscenza dell'apparato vocale e delle sue singole parti dal punto di vista anatomico, i timbri vocali, il mutavoce e i registri vocali.
apprendere i metodi di respirazione corretta
conoscenza dell'apparato respiratorio e delle sue parti dal punto di vista anatomico, esercizi base e condizioni ottimali per la respirazione migliore e più adatta al canto. Rilassamento , silenzio e concentrazione durante la respirazione prima di cantare.
imparare la postura corretta e il comportamento in coro
regole principali di comportamento, rispetto degli altri, silenzio e pazienza,
posizione , autoascolto e ascolto degli altri durante il canto, prove di canto a voci sovrapposte.
socializzare e comunicare, divertendosi nel canto
consegne personalizzate, brevi conversazioni e riflessioni sull'esperienza fatta, rielaborazione scritta del percorso e formulazione delle regole per realizzare un Coro Scolastico, esecuzione dei canti appresi associati a movimenti e all'uso di strumenti ritmici.
CORSO AVANZATO
Obiettivi del corso corale